Domenica, piove. Lo sappiamo, tenere bimbi e moglie a casa un giorno intero non è possibile. Che facciamo oggi?

“Andiamo al Bimbo Store” afferma tua moglie con estrema sicurezza. E’ l’inizio di un lungo (e sicuramente costoso) pomeriggio, in cui devi gestire la figlia (che vorrebbe toccare tutto) e la moglie (che vorrebbe comprare tutto!).

Una guerra che solo i papà più preparati possono affrontare!

“Papà, quante luci. Ma che palle, la mamma si è fermata a guardare i vestitini! Voglio andare a giocare! GIO-CA-RE!”

Sì, ma se non teniamo d’occhio la mamma, qui ci compra il negozio. Prendi questo pupazzetto!

“FA-RE, VE-DE-RE, GIO-CA-RE”

Ok ok, lasciamo la mamma e andiamo a spasso!

“Yuhuuuuu! Vai papà, spingi con quel carrello… veloce veloce! Vai vai, come a Montecarlo! Ferma ferma: sì sì, prendi questo latte, me imbriago!

Lizzie, aspetta che mi fermo. C’è una mega offerta di pannoloni. 132 pannolini a quel prezzo li? Aspetto che prendo il cellulare…. togli le mani Lizzie, devo fare i conti… 25 cent a pannolino… FANTASTICO

“Papà, mi annoio qui, guarda che faccio un casino. Andiamo Andiamo! Aiuuuutttoooo, che curva! wooooow, quanti passeggini, vai li vali… ci sono quei tappi blu. Voglio vedere, voglio toccare! Fammi andare fammi andare!

“Ma la mamma dov’è? io piango, mi manca la mamma. Ho anche fame, dov’è la pappa? 

OK, questo scatolone di latte in bottiglia mi ha fatto guadagnare altri 5 minuti… la Lizzie comincia a essere stufa… mi rimane un’ultima arma da giocare: il box delle palline in peluche!

Ecco che finalmente arriva la moglie, giusto con due tre articoli.

“MAssi, ho preso 3 felpe, 4 body, i calzini antisdruccioli, i tappetti per la pulizia nasale, le ricariche per l’aerosol, la catenina del ciuccio, un libretto per il bagno, il paracolpi per il letto….ma era tutto in sconto!!!”.

Eccola lì, la frase che ti uccide: ERA TUTTO IN SCONTO!