Alla ricerca delle marmotte sul Fuciade

Punto di partenza: Passo San Pellegrino (1.918 m)

Punto di arrivo: Rifugio Fuciade (1.984 m)

Lunghezza: 3,3 km

Durata: 1 h

Dislivello complessivo: 85 metri

Passeggino: la strada è molto comoda, assolutamente consigliato!

Punti di ristoro: diversi bar e ristoranti al passo San Pellegrino, a fine passeggiata il Rifugio Fuciade

Perché ci piace:

In bassa stagione è un posto ideale per i monellini: il parco giochi e il torrente sono un mix micidiale!
Il panorama è di quelli invidaibili. Proprio alle spalle del rifugio, infatti, si possono ammirare le vette del Sasso Vernale, Sasso di Valfredda e Cima Ombrettola. Per non parlare poi del panorama regale lungo la via del ritorno, quando in tutta la loro magnificenza si spalancano le Pale di San Martino.
i tabià, le antiche casette in legno situate nei verdi pascoli, ci fanno sognare ad occhi aperti un mondo di gnomi e folletti che purtroppo non esiste

Una delle più facile e popolari passeggiate sulle Dolomiti, adatta a tutti. E per questo molto molto trafficata!

Il punto di partenza è indicato dal segnavia numero 607 all’altezza del primo parcheggio che si trova arrivando da Falcade. Per avere la certezza di immetterti nel percorso giusto, segui anche le indicazioni iniziali per l’albergo-ristorante Miralago.

La passeggiata è in falsopiano ed atrtaversa prima un bosco e poi dei prati. Lungo il percorso i bambini possono immaginare creature e mondi fantastici, al cospetto delle diverse statue in legno presenti nella prima parte dell’escursione. E sognare il paese di babbo natale quando si arriva ai tabià.

Gli adulti, invece, sono liberi di sognare di fronte alla maestosità del Gruppo della Marmolada – Ombrettola o delle Pale di San Martino.

Per il ritorno si torna per il sentiero percorso all’andata: procedete in silenzio. Al tramonto potrete ascoltare il suono delle marmotte!