Quando arriva la primavera arriva anche il tempo per mettere le mani nella terra.
Quale albero si sceglie? Negli ultimi anni ne abbiamo piantati alcuni: ecco i nostri consigli.
Il pesco è senza dubbio l’albero che, durante la fioritura, dà maggior soddisfazione. Purtroppo però si ammala molto facilmente ed è difficile da trattare. Lo sconsigliamo come prima esperienza.
Il susino fa una gran quantità di frutti, e non ha alcun problema di parassiti. E’ una sorta di “vinci facile”: tani frutti, poco lavoro.
Melo e pero hanno fioriture bellissime, ma il frutto è pronto a Settembre: può essere difficile mantenere la costanza ne dare concime ed acqua per tutta l’estate.
L’albicocco è una gran bella alternativa: fa dei meravigliosi frutti rosa, non si ammala troppo facilmente e i frutti sono pronti fin da Luglio.
Il ciliegio: per ora non possiamo dire molto. In due anni non ci ha dato grandi soddisfazioni, nè a livello di fiori che di frutti. Ma saremo pazienti.
Infine i frutti di bosco: lampone e mirtillo non fanno fiori, ma il raccolto è assicurato. E’ meglio acquistare piantine belle grandi (spesa sui 15 €/ciascuna). Le fragole sono davvero semplici da gestire e regalano un sacco di frutti (con 3 € si prendono sei piantine).
Consigli sulla gestione:
- Il primo anno non usate vasi troppo grandi, altrimenti l’albero tenderà ad espandere rapidamente il suo apparato radicale a discapito dei frutti
- Nel primo/secondo anno portate pazienza: il piccolo alberello farà pochi frutti. Vedrete che anno dopo anno le soddisfazioni saranno sempre di più
- Ricordatevi di concimare il terreno una volta ogni due settimane durante la stagione di fioritura e maturazione dei frutti: in vaso i nutrienti scarseggiano
- Tema acqua: difficile regolarne la quantità, soprattutto d’estate. A noi sono morti tre alberelli perchè abbiamo esagerato con le innaffiature.
Pero Pesco Susino Melo